giovedì 31 luglio 2008

pioggia scrosciante


è così che ieri sera son riuscita a realizzare un piccolo desidero, dalla semplicità inaudita, dalla pazzia dichiarata e dall'emozione unica. era quasi mezzanotte. un temporale estivo, fragoroso e potente si è rovesciato sulla città... ci siamo sorriso guardando fuori dalla finestra. ci siamo abbracciati e poi gliel'ho chiesto: Ti va di uscire a fare una passeggiata, senza ombrello, ovviamente? mi ha guardato, si è fatto una risata, mi ha detto che sono pazza e poi ha detto "andiamo!".
ci siamo vestiti con quello che potevamo sporcare senza remore. ciabatte, maglietta e pantaloncini. ero euforica. siamo scesi in strada. le gocce hanno preso subito padronanza col mio corpo e col suo. ci hanno avvolto, abbracciato, bagnato. il vento soffiava forte portando raffiche di pioggia improvvise. avremo fatto 500 mt credo, non di più ed eravamo fradici... ci siamo abbracciati forte... io entravo in tutte le enormi pozzanghere che c'erano lungo Buenos Aires. i baci sotto la pioggia hanno un sapore più dolce. siamo rientrati a casa di gran fretta un quarto d'ora dopo che eravamo usciti, con tanto freddo ai piedi ma un cuore caldissimo. ci siamo avvolti e baciati e poi baciati ancora e poi ancora. una volta rientrati a casa ci siamo fatti la doccia calda calda e poi abbiamo mangiato di nuovo. era mezzanotte e mezza e il pollo con le patate era uno splendore...
che notte favolosa...
che notte...

venerdì 4 luglio 2008

coccodrillo


quando un coccodrillo esce dalla doccia e spalanca le fauci...
è perché crede che tu sia un dentista!
ovvio no?